Bitcoin potrebbe ritestare il supporto a $90.000, la fascia $85.000-$86.000 è una 'zona di fondo' per molti: trader

Il 23 dicembre è stato riportato che il prezzo del Bitcoin ha continuato a scendere, scendendo sotto la soglia dei 94.000 dollari. Sebbene abbia raggiunto un massimo di 99.500 dollari durante il fine settimana, è stato successivamente sottoposto a pressioni di vendita ed è arretrato del 15 percento rispetto al record massimo della scorsa settimana. Un certo numero di analisti di trading sono cauti riguardo alla tendenza a breve termine.

Secondo l'analista Bitcoindata21, il supporto alla resistenza del prezzo medio ponderato per il volume (VWAP) sta sottoperformando, e si prevede che il Bitcoin possa ritirarsi a 92.000 dollari, con l'intervallo di 85.000-86.000 dollari che diventa un'‘area di fondo’ per i rialzisti. Secondo CrypNuevo, è improbabile che il mercato veda un'inversione a V e potrebbe ritestare il livello di supporto psicologico di 90.000 dollari. Il trader Jelle ha detto che l'attuale tendenza del prezzo del bitcoin è simile alla fine del 2023, e non possiamo escludere la possibilità di scendere sotto i 90.000 dollari questa settimana, ma ci aspettiamo di tornare al trend rialzista nel 2025.

Da una prospettiva macro, il sentimento del mercato è cauto dopo che la Federal Reserve ha rilasciato una dichiarazione di politica monetaria aggressiva la scorsa settimana, e il mercato si aspetta solo una probabilità dell'8,6 per cento di un taglio dei tassi al prossimo incontro del FOMC, secondo i dati del CME Group. Gli analisti di The Kobeissi Letter hanno avvertito che il rimbalzo dell'inflazione potrebbe influenzare il processo di transizione della Fed verso una politica accomodante. Altre analisi sottolineano che il restringimento della liquidità globale potrebbe avere un impatto negativo sulla performance dei mercati del bitcoin e delle criptovalute.