Analista: L'economia statunitense affronta rischi al ribasso nel 2025, potrebbe innescare una correzione del mercato azionario di almeno il 10%

Il 31 dicembre è stato riportato che Jim Paulsen, Chief Investment Strategist presso The Leuthold Group, ha pubblicato un nuovo rapporto di ricerca affermando che, nonostante le diffuse preoccupazioni per un'economia surriscaldata, è più probabile che l'economia statunitense subisca un rallentamento a sorpresa nel 2025, il che potrebbe innescare almeno una correzione del 10% nel mercato azionario. Secondo il rapporto, con i rendimenti obbligazionari attuali intorno al 4,6%, l'indice delle sorprese economiche dovrebbe scendere a -35 nel primo trimestre, con la crescita del PIL che rallenta dall'attuale 2,7% a meno del 2%.

Paulsen ha analizzato una serie di segnali di avvertimento, tra cui un deterioramento dell'indice delle condizioni finanziarie, un calo relativo del numero di azioni in aumento nel mercato azionario e la debolezza delle azioni cicliche. Nota che negli ultimi 18 mesi, due piccoli cali dell'Indice delle Condizioni Finanziarie hanno innescato significative correzioni di mercato, inclusa la flessione del mercato azionario di ottobre 2023 e il crollo collettivo dei "Big Seven" tecnologici.

Tuttavia, Paulsen ritiene che il mercato rialzista sia ancora sulla buona strada per continuare nel 2025, ma consiglia agli investitori di aumentare le loro allocazioni difensive e di tenere d'occhio le azioni tecnologiche. Ha sottolineato che la probabilità e l'entità di una correzione delle azioni statunitensi dipenderebbero in gran parte dalla performance delle popolari azioni tecnologiche, e qualsiasi rallentamento in queste azioni potrebbe rappresentare rischi sistemici.